07/2015 - La sicurezza è importante - ASsistemi

Vai ai contenuti

Menu principale:

Allarme di Confabitare: aumentano i furti in appartamento. A Bologna la maglia nera del primo semestre 2015

Pubblicato da Bologna200.com in Furti · 11/7/2015 12:53:00
Si sa, estate tempo di vacanze, gite fuori porta, weekend e, soprattutto case vuote. Le abitazioni lasciate sguarnite, purtroppo, possono rappresentare una ghiotta occasione per i topi di appartamento che, malauguratamente, non vanno mai in ferie e sono sempre più in aumento i furti negli appartamenti. Secondo una recente analisi  elaborata  da Confabitare  – associazione proprietari immobiliari –   e riferita al primo semestre 2015 a confronto con lo stesso periodo del 2014,    Bologna   è al top  della classifica con un balzo del  32,3  %  seguita da Milano   con il 31%, Torino  col  28,2 ,  e Roma  col   27,3 % . Fanalino di coda Bari con un  14 % in più.  Per  i furti negli appartamenti è un trend in continuo aumento anche a livello nazionale con un incremento sul 2014 del + 30 %.

Il maggiore incremento ovviamente nelle grandi città ( vedi tabella a seguire) e nello specifico possiamo  parlare di un furto ogni due minuti  con la media  a livello nazionale di  ottanta  abitazioni su mille, e di ben 25 furti in casa ogni giorno in ogni grande città.  La maggiore causa va ricercata nella generale situazione di crisi economica, mentre il 36% delle denunce per  reato è da attribuirsi a stranieri senza permesso di soggiorno.
Per questa ragione, Confabitare  ha approntato un decalogo di consigli che, se attuati, possono contribuire a ridurre il rischio di cadere vittima di “visite indesiderate”.
1 – Innanzitutto, durante l’assenza non lasciare mai in casa oggetti di valore, gioielli e, ovviamente denaro sonante: qualora il quantitativo di preziosi fosse ingente, si  consiglia il noleggio di una cassetta di sicurezza messa a disposizione da una banca.
2 – Potrebbe risultare molto utile fotografare gli oggetti di valore che potrebbero essere oggetto di furto: ciò potrebbe servire ai fini di una eventuale ricerca e auspicabile recupero della refurtiva.
3  – Ricordiamoci di chiudere bene la porta di ingresso e tutti gli altri possibili accessi, in particolare le finestre, i cortili interni e le terrazze attivando, qualora fossero presenti, i sistemi di antifurto elettronico.
4 – Facebook e Twitter possono risultare un’arma a doppio taglio e spargere ai quattro venti la notizia della propria villeggiatura potrebbe avere brutti risvolti: mai comunicare ad  estranei il periodo di assenza da casa, assicurarsi sempre che i propri figli non divulghino tale informazione attraverso chat e social network.
5 – I preparativi delle vacanze potrebbero essere ottima occasione per intrattenere rapporti con chi ci abita accanto: buona idea sensibilizzare i propri vicini affinché ci sia reciproca attenzione a rumori sospetti sul pianerottolo o nell’appartamento. Nel caso, non esitare a chiamare il 113 o  il 112.
6 – Può essere utile lasciare le chiavi di casa ad una persona di fiducia che effettui visite regolari all’interno dell’abitazione.
7 – Un vecchio espediente utilizzato dai topi d’appartamento è quello di telefonare al numero fisso dell’abitazione presa di mira e verificare la risposta: quindi, mai lasciare messaggi registrati sulla segreteria telefonica fornendo informazioni sul periodo di assenza.
8 – Se l’assenza è breve, conviene lasciare qualche luce accesa, la radio o il televisore in funzione, simulando così la presenza di qualcuno in casa.
– Non accumulare posta nella cassetta delle lettere perché  è indicatore di lunga assenza. Chiedete ai vicini o al portiere   di ritirarla.
10 – Se tornando a casa si trova la porta aperta o chiusa dall’interno, non entrare perché potrebbe scatenare la reazione istintiva del ladro che viene colto sul fatto e non si sa mai cosa potrebbe succedere. Meglio non rischiare e chiamare subito il 113 o il 112.


Torna ai contenuti | Torna al menu