Detrazione fiscale 50% - ASsistemi

Vai ai contenuti

Menu principale:

Detrazioni Allarme 2015: bonus per impianti di antifurto e telecamere

La Legge di Stabilità ha prorogato il bonus fiscale per le ristrutturazioni edilizie (comprese le spese sostenute per la protezione e la sicurezza, quindi quelle relative all’installazione di un impianto d’allarme antintrusione e di videosorveglianza). Le spese sostenute fino al 31 dicembre 2015 sono detraibili nella misura del 50%.
Il bonus opera sotto forma di detrazione dell’IRPEF delle spese sostenute per interventi di ristrutturazione delle abitazioni (Casa) e delle parti comuni negli edifici residenziali (Condominio Sicuro). La detrazione è ripartita in dieci quote annuali costanti e di pari importo nell’anno di sostenimento delle spese e in quelli successivi.
In base alle indicazioni dell’Agenzia delle Entrate con le detrazioni fiscali 2015 sono agevolabili le spese:
  • Sulle singole unità abitative: allarme e sistema antifurto;
  • Sulle parti condominiali: allarme (riparazione senza innovazioni dell’impianto o riparazione con sostituzione di alcuni elementi).
Chi può usufruire delle Detrazioni allarme 2015?
Tutti i contribuenti assoggettati all’IRPEF. In particolare, l’agevolazione spetta ai proprietari, ai titolari di un diritto reale di godimento e agli inquilini di un immobile.
Quali spese si possono detrarre?
  • Spese per la progettazione e per le altre prestazioni professionali connesse;
  • Spese per l’acquisto dei materiali;
  • Compenso corrisposto per la relazione di conformità dei lavori alle leggi vigenti;
  • Imposta sul Valore Aggiunto (IVA).
Come ottenere le detrazioni?
  • Effettuare i pagamenti con bonifico bancario o postale nella modalità “parlante” indicando causale del versamento, codice fiscale del soggetto che paga, codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.
  • Indicare nella dichiarazione dei redditi i dati catastali identificativi dell’immobile
  • Conservare ed esibire tutti i documenti relativi ai lavori.
Si ricorda, infine, che sui lavori di manutenzione, ordinaria e straordinaria, realizzati su fabbricati a prevalente destinazione abitativa privata (Casa e Condominio) è previsto l’applicazione dell’IVA ridotta al 10%.
 
Torna ai contenuti | Torna al menu